- Centro Diurno Alzheimer
Informazioni generali
Il CDA è in grado di accogliere 24 anziani con diagnosi di demenza, inviati dall´ U.V.M. con apposita impegnativa di assistenza. Il Centro ha ottenuto l´Autorizzazione permanente al funzionamento rilasciata dal Comune di Carrara con Provvedimento Dirigenziale Prot. n. 2312 del 10.12.2009. Il Centro è convenzionato con la ASL 1 di Massa e Carrara per n. 24 posti (Convenzione attiva dal 14/07/2008). Il CDA si trova al piano terra , lato Sarzana, è privo di barriere architettoniche per i bisogni assistenziali degli ospiti.
• sala riunioni per gruppi di lavoro (personale, parenti, territorio);
• adeguata sala da pranzo per gli ospiti,
• cucina di servizio per l´assistenza al catering e agli interventi di ristoro,
• ampi corridoi di collegamento, facilmente percorribili da persone in carrozzina;
• saloni polifunzionale di accoglienza degli ospiti e di animazione di gruppo;
Servizi offerti
Il CDA svolge la propria attività per sei giorni la settimana: dal lunedì al sabato. L´ingresso alle attività prevede un orario elastico dalle ore 8 alle ore 10, mentre l´uscita è programmata fra le ore 18.30 e le 19.30. Il CDA rimane aperto tutto l´anno, esclusi i giorni festivi e fornisce i seguenti servizi alla persona:
• servizio di supporto alle famiglie,
• valutazione funzionale multidimensionale dell´ospite
• servizio ristorazione: colazione, pranzo, merenda, cena.
• nursing infermieristico per somministrazioni di terapie,
• igiene personale e medicazioni,
• assistenza all´autonomia (bagno assistito, agevolazioni funzionali, ecc.),
• servizio di animazione e tempo libero,
• attivazione psicomotoria individuale e di gruppo,
• riabilitazione preventiva con interventi di terapia occupazionale, riorientamento alla realtà, validation therapy;
• servizi alla persona: parrucchiere, (lo stesso della RSA)
• servizio trasporto: da casa al CDA e viceversa,
• servizio religioso, (lo stesso della RSA)
• uscite e passeggiate (periodo estivo).
Le spese farmaceutiche, i presidi personali (pannoloni, monouso, ecc.) sono a carico del SSN attraverso le prescrizioni del medico di famiglia. Altre spese personali sono a carico della famiglia.
Accettazione
L´accoglienza avviene tramite un colloquio tra il parente di riferimento e il Coordinatore del CDIA che ritira la domanda di ingresso debitamente compilata, redige l´anagrafica della cartella individuale in ABC e infine predispone la visita del Centro affidando l´interessato alla Coordinatrice infermieristica per un primo contatto con gli operatori (infermiere in turno, fisioterapista, animatrice e operatore di reparto).
Il Coordinatore del CDA predispone con il familiare:
• domanda di accoglienza;
• scheda conoscitiva delle condizioni di non autosufficienza,
• consenso al trattamento dei dati personali;
• segnalazione al medico di famiglia di accoglienza al CDA;
• dichiarazione di consenso informato alla cura;
• certificato contestuale con stato di famiglia (o autocertificazione);
• fotocopie di codice fiscale, verbale di invalidità civile (se presente), carta di identità,
• tessera sanitaria, esenzione ticket.
L´istruttoria per l´ammissione al CDA viene gestita dal Coordinatore del CDA.
L´accoglienza del nuovo ospite avviene con la presenza del Medico di riferimento della ASL per l´Alzheimer ,del Coordinatore del CDA o della Coordinatrice Infermieristica e del Terapista per una presa in carico globale ed integrata.
Nei primi giorni di accoglienza si richiede la presenza del famigliare in modo che l´ospite possa conoscere e trovare adattamento al centro accompagnato e gradualmente inserito.
Personale del CDA
• Coordinatore
• Coordinatrice Infermieristica
• Terapista della riabilitazione
• Ausiliario socio assistenziale
• Operatore socio sanitario
• Animatrice
• Consulenti (neurologo, geriatra,psicologa, podologa)
Il personale del CDA è munito di cartellino di riconoscimento con qualifica
e fotografia.
Servizi medici, infermieristici e assistenziali
Tutti gli anziani sono seguiti da una assistenza medico/infermieristica, con la presa in carico dell´ospite, attraverso la scheda socio-sanitaria, in grado di seguire nel tempo l´evolversi dei diversi parametri clinici, psicodinamici, dell´autonomia (protocolli e scale di valutazione), che servono a garantire livelli di assistenza adeguati al mutare delle condizioni psicofisiche dei singoli con l´obiettivo di perseguire la migliore qualità di vita possibile per ciascun ospite (percorso Qualità). L´Infermiera del Diurno Alzheimer si occuperà della somministrazione delle terapie quotidiane prescritte dal medico di famiglia, in particolare, il servizio garantisce all´ospite un diretto aiuto nella gestione delle principali esigenze di vita quotidiana, quali: la pulizia personale, l´assunzione del
pasto,cura della persona. La frequenza al CDA non modifica il rapporto degli ospiti con il proprio medico di base. Le rette per i vari servizi del CDA sono nella scheda allegata.
Rette
La retta per la frequenza del CDA (vedi allegato) comprende tutti i servizi erogati. Per coloro che accedono al Centro con integrazione della retta del Comune , l´importo della quota a carico della famiglia è stabilito dai Servizi Sociali del Comune o dall´ U.V.M. I primi tre giorni di prova sono gratuiti. La prova si svolge per metà giornata ( mattina o pomeriggio, pasto compreso). Per i giorni di prova al trasporto provvedono direttamente i familiari.
Giornata tipo
Sul CDA ruotano sempre gli stessi operatori in modo da garantire la massima flessibilità gestionale della giornata sia per specifica competenza legata alla conoscenza degli ospiti, quanto sui bisogni contingenti dei singoli.
La giornata si articola, in linea di massima, come segue:
• ore 9-9.30: arrivo al CDA e prima colazione
• ore 10: attivazione psicomotoria
• ore 11: attività ricreative e di animazione
• ore 12.15: pranzo
• ore 13.30: riposo
• ore 15.00: animazione, attività ricreative ed attivazione psicomotoria
• ore 16.00: merenda
• ore 18.45 : cena (il servizio termina attorno alle ore 19.30).
Menù e giornata alimentare
I menù vengono concordati con il coordinatore del CDA, mentre le diete personalizzate sono prescritte dal Medico di famiglia o dal dietologo della ASL(vedi regolamento CDA).
Rapporti con i parenti
I parenti possono partecipare alle attività istituzionale, con le cautele suggerite dagli operatori. Periodicamente vengono fissati incontri tra i parenti, il Coordinatore e il Medico della ASL per l´Alzheimer, per approfondire determinate problematiche riferite alla gestione del proprio parente affetto da Malattia di Alzheimer. Il Coordinatore del CDA riceve i familiari su appuntamento per colloqui individuali.
Il CDA è in grado di accogliere 24 anziani con diagnosi di demenza, inviati dall´ U.V.M. con apposita impegnativa di assistenza. Il Centro ha ottenuto l´Autorizzazione permanente al funzionamento rilasciata dal Comune di Carrara con Provvedimento Dirigenziale Prot. n. 2312 del 10.12.2009. Il Centro è convenzionato con la ASL 1 di Massa e Carrara per n. 24 posti (Convenzione attiva dal 14/07/2008). Il CDA si trova al piano terra , lato Sarzana, è privo di barriere architettoniche per i bisogni assistenziali degli ospiti.
Il CDA dispone di:
• ufficio di coordinamento del CDA;• sala riunioni per gruppi di lavoro (personale, parenti, territorio);
• adeguata sala da pranzo per gli ospiti,
• cucina di servizio per l´assistenza al catering e agli interventi di ristoro,
• ampi corridoi di collegamento, facilmente percorribili da persone in carrozzina;
• saloni polifunzionale di accoglienza degli ospiti e di animazione di gruppo;
• bagno assistito il bagno settimanale degli ospiti;
• sala relax per gli ospiti bisognosi di riposo, e camera per il riposo con annesso servizio WC;
ampio giardino attrezzato e conformato alle specifiche esegenze degli ospiti con angolo per l'ortoterapia.
Il CDA svolge la propria attività per sei giorni la settimana: dal lunedì al sabato. L´ingresso alle attività prevede un orario elastico dalle ore 8 alle ore 10, mentre l´uscita è programmata fra le ore 18.30 e le 19.30. Il CDA rimane aperto tutto l´anno, esclusi i giorni festivi e fornisce i seguenti servizi alla persona:
• servizio di supporto alle famiglie,
• valutazione funzionale multidimensionale dell´ospite
• servizio ristorazione: colazione, pranzo, merenda, cena.
• nursing infermieristico per somministrazioni di terapie,
• igiene personale e medicazioni,
• assistenza all´autonomia (bagno assistito, agevolazioni funzionali, ecc.),
• servizio di animazione e tempo libero,
• attivazione psicomotoria individuale e di gruppo,
• riabilitazione preventiva con interventi di terapia occupazionale, riorientamento alla realtà, validation therapy;
• servizi alla persona: parrucchiere, (lo stesso della RSA)
• servizio trasporto: da casa al CDA e viceversa,
• servizio religioso, (lo stesso della RSA)
• uscite e passeggiate (periodo estivo).
Le spese farmaceutiche, i presidi personali (pannoloni, monouso, ecc.) sono a carico del SSN attraverso le prescrizioni del medico di famiglia. Altre spese personali sono a carico della famiglia.
Accettazione
L´accoglienza avviene tramite un colloquio tra il parente di riferimento e il Coordinatore del CDIA che ritira la domanda di ingresso debitamente compilata, redige l´anagrafica della cartella individuale in ABC e infine predispone la visita del Centro affidando l´interessato alla Coordinatrice infermieristica per un primo contatto con gli operatori (infermiere in turno, fisioterapista, animatrice e operatore di reparto).
Il Coordinatore del CDA predispone con il familiare:
• domanda di accoglienza;
• scheda conoscitiva delle condizioni di non autosufficienza,
• consenso al trattamento dei dati personali;
• segnalazione al medico di famiglia di accoglienza al CDA;
• dichiarazione di consenso informato alla cura;
• certificato contestuale con stato di famiglia (o autocertificazione);
• fotocopie di codice fiscale, verbale di invalidità civile (se presente), carta di identità,
• tessera sanitaria, esenzione ticket.
L´istruttoria per l´ammissione al CDA viene gestita dal Coordinatore del CDA.
L´accoglienza del nuovo ospite avviene con la presenza del Medico di riferimento della ASL per l´Alzheimer ,del Coordinatore del CDA o della Coordinatrice Infermieristica e del Terapista per una presa in carico globale ed integrata.
Nei primi giorni di accoglienza si richiede la presenza del famigliare in modo che l´ospite possa conoscere e trovare adattamento al centro accompagnato e gradualmente inserito.
Personale del CDA
• Coordinatore
• Coordinatrice Infermieristica
• Terapista della riabilitazione
• Ausiliario socio assistenziale
• Operatore socio sanitario
• Animatrice
• Consulenti (neurologo, geriatra,psicologa, podologa)
Il personale del CDA è munito di cartellino di riconoscimento con qualifica
e fotografia.
Servizi medici, infermieristici e assistenziali
Tutti gli anziani sono seguiti da una assistenza medico/infermieristica, con la presa in carico dell´ospite, attraverso la scheda socio-sanitaria, in grado di seguire nel tempo l´evolversi dei diversi parametri clinici, psicodinamici, dell´autonomia (protocolli e scale di valutazione), che servono a garantire livelli di assistenza adeguati al mutare delle condizioni psicofisiche dei singoli con l´obiettivo di perseguire la migliore qualità di vita possibile per ciascun ospite (percorso Qualità). L´Infermiera del Diurno Alzheimer si occuperà della somministrazione delle terapie quotidiane prescritte dal medico di famiglia, in particolare, il servizio garantisce all´ospite un diretto aiuto nella gestione delle principali esigenze di vita quotidiana, quali: la pulizia personale, l´assunzione del
pasto,cura della persona. La frequenza al CDA non modifica il rapporto degli ospiti con il proprio medico di base. Le rette per i vari servizi del CDA sono nella scheda allegata.
Rette
La retta per la frequenza del CDA (vedi allegato) comprende tutti i servizi erogati. Per coloro che accedono al Centro con integrazione della retta del Comune , l´importo della quota a carico della famiglia è stabilito dai Servizi Sociali del Comune o dall´ U.V.M. I primi tre giorni di prova sono gratuiti. La prova si svolge per metà giornata ( mattina o pomeriggio, pasto compreso). Per i giorni di prova al trasporto provvedono direttamente i familiari.
Giornata tipo
Sul CDA ruotano sempre gli stessi operatori in modo da garantire la massima flessibilità gestionale della giornata sia per specifica competenza legata alla conoscenza degli ospiti, quanto sui bisogni contingenti dei singoli.
La giornata si articola, in linea di massima, come segue:
• ore 9-9.30: arrivo al CDA e prima colazione
• ore 10: attivazione psicomotoria
• ore 11: attività ricreative e di animazione
• ore 12.15: pranzo
• ore 13.30: riposo
• ore 15.00: animazione, attività ricreative ed attivazione psicomotoria
• ore 16.00: merenda
• ore 18.45 : cena (il servizio termina attorno alle ore 19.30).
Menù e giornata alimentare
I menù vengono concordati con il coordinatore del CDA, mentre le diete personalizzate sono prescritte dal Medico di famiglia o dal dietologo della ASL(vedi regolamento CDA).
Rapporti con i parenti
I parenti possono partecipare alle attività istituzionale, con le cautele suggerite dagli operatori. Periodicamente vengono fissati incontri tra i parenti, il Coordinatore e il Medico della ASL per l´Alzheimer, per approfondire determinate problematiche riferite alla gestione del proprio parente affetto da Malattia di Alzheimer. Il Coordinatore del CDA riceve i familiari su appuntamento per colloqui individuali.